Quanta schiuma deve esserci in un bicchiere di birra appena versata? A che temperatura deve essere servita? Che tipo di bicchiere mi serve? Con alcuni semplici consigli saremo in grado di imparare un servizio perfetto, per assicurarci una degustazione davvero piacevole.
- La temperatura di servizio è assolutamente fondamentale e varia in base alla tipologia di birra che andremo a degustare, partendo dai 3 gradi per lager dal corpo leggero, fino ad arrivare ai 15 per birre di alta fermentazione con un buon corpo. È fondamentale verificare che il vetro del calice sia sempre pulito, senza tracce di detergente e brillantante che impediscono la formazione della schiuma.
- Prima della mescita, occorre bagnare il calice con acqua fredda, per eliminare eventuale polvere presente naturalmente nell’aria e far sì che la birra non risenta dello sbalzo termico, determinato dalla temperatura del vetro. Le birre in bottiglia contengono, per legge, un certo quantitativo di anidride carbonica allo scopo di preservarne l’attività di fermentazione e garantirne la condizione igienica interna tra liquido e tappo. Con la spillatura viene eliminato questo gas aggiunto, lasciando nel bicchiere solo il prodotto pensato dal Mastro Birraio.
- Una volta che il bicchiere è stato preparato correttamente, iniziamo a servire spillando dalla bottiglia e tenendo un’inclinazione del calice di 45°. L’operazione richiede un movimento costante e deciso, raddrizzando il bicchiere mano a mano e dosando la distanza tra bicchiere e bottiglia, per creare un cappello di schiuma alto due dita e ben compatto. La schiuma ha un ruolo fondamentale, rende la nostra birra più digeribile e la protegge dall’ossidazione, valorizzandone l’aspetto gustativo.