L’estate 2021? “una birra e poi si vede” Ecco la felicità new normal degli italiani

Una ricerca dell’Istituto Piepoli per Osservatorio Birra rivela comportamenti e attese degli italiani verso l’estate e le riaperture: Nell’estate dei viaggi brevi (o del tutto assenti), i luoghi della convivialità sono al centro del tempo condiviso e dei momenti di leggerezza degli italiani, in particolare ristoranti e pizzerie. La birra (61%)è stata la bevanda più consumata nei mesi delle riaperture di bar, pub e ristoranti, più del vino (38%) e del caffè (43%). I beerlover guidano il ritorno del fuoricasa all’italiana che si fa sempre più spumeggiante ma resta mediterraneo: i 7 italiani su 10 che bevono birra lo fanno Continua…

La birra crea ricchezza per l’Italia, ma il Covid mette a rischio la filiera

Il valore condiviso creato dalla birra in Italia nel 2019 ha sfiorato i 10 miliardi di euro, confermandosi filiera strategica della nostra economia per ricchezza e occupazione generate. L’effetto devastante della pandemia: nel 2020, in appena 6 mesi, -1,6 miliardi di valore condiviso, con una perdita di circa 21.000 posti di lavoro lungo l’intera filiera, soprattutto nel fuori casa. Riduzione accise e sostegno all’Ho.Re.Ca. sono le proposte del settore della birra, che non vuole rinunciare a proporsi come pilastro per affrontare la crisi dell’out of home. (Continua…)

La birra specchio della nuova socialità degli italiani

È stata una fedele compagna nei lunghi mesi del lockdown ed è riuscita a creare socialità anche quando la socialità sembrava sospesa. La birra vince la Palma d’oro di bevanda socializzante per eccellenza per il 48% degli italiani, battendo un’istituzione come il caffè (14%), ma anche il vino rosso (10%), lo spumante (8%) e il vino bianco (5%). Una inedita sfaccettatura del “new normal” degli italiani rivelata dalla settima ricerca dell’Osservatorio Birra, che ha intercettato nuove rotte, abitudini ed esigenze con cui i nostri connazionali stanno ritrovando la socialità dopo l’isolamento. Lo studio “La birra specchio della socialità dal pre Continua…

La birra crea ricchezza per l’Italia

La nuova ricerca di Osservatorio Birra è adesso online e svela che il contributo della filiera della birra italiana alla crescita della ricchezza e al benessere del nostro paese – il cosiddetto valore condiviso – è cresciuto negli ultimi 3 anni di oltre 1 miliardo di euro (+17%) passando da 7.834 milioni di euro a 9.169 milioni di euro. “Doppiando” la performance dell’economia italiana nel suo complesso (+7% dal 2015 al 2018). Questa crescita non ha portato ricchezza solo a chi produce la birra. Anzi, ne hanno beneficiato soprattutto le fasi a valle e a monte della filiera… e lo Stato italiano. Continua…

6°ricerca: la birra crea ricchezza per l’Italia

La nuova ricerca di Osservatorio Birra è adesso online e svela che il contributo della filiera della birra italiana alla crescita della ricchezza e al benessere del nostro paese – il cosiddetto valore condiviso – è cresciuto negli ultimi 3 anni di oltre 1 miliardo di euro (+17%) passando da 7.834 milioni di euro a 9.169 milioni di euro. “Doppiando” la performance dell’economia italiana nel suo complesso (+7% dal 2015 al 2018). Questa crescita non ha portato ricchezza solo a chi produce la birra. Anzi, ne hanno beneficiato soprattutto le fasi a valle e a monte della filiera… e lo Stato italiano. Continua…

La birra crea ricchezza per l’Italia

La nuova ricerca di Osservatorio Birra è adesso online e svela che il contributo della filiera della birra italiana alla crescita della ricchezza e al benessere del nostro paese – il cosiddetto valore condiviso – è cresciuto negli ultimi 3 anni di oltre 1 miliardo di euro (+17%) passando da 7.834 milioni di euro a 9.169 milioni di euro. “Doppiando” la performance dell’economia italiana nel suo complesso (+7% dal 2015 al 2018). Questa crescita non ha portato ricchezza solo a chi produce la birra. Anzi, ne hanno beneficiato soprattutto le fasi a valle e a monte della filiera… e lo Stato italiano. Continua…

L’importanza della formazione

La nostra ultima ricerca traccia un quadro senz’altro positivo del settore della birra nel nostro Paese, sia in termini di crescita industriale che occupazionale. “MI APRO UN BIRRIFICIO”: IN 6 ANNI +73% AZIENDE PRODUTTRICI Nel mondo della birra in Italia negli ultimi 6 anni (2013-2018), le imprese (artigianali e industriali) sono passate da 503 a 871 , grazie soprattutto alla crescita esponenziale dei microbirrifici. Se l’orizzonte di riferimento diventa 10 anni, i numeri sono ancora più rivelatori: nel 2008 esistevano solo 214 aziende produttrici, un quarto delle attuali. Diventa imprenditore della birra tanto chi, partendo da zero o quasi, vuole trasformare Continua…

Il tecnologo della birra

Secondo la nostra ultima ricerca, ogni giorno nel settore della birra trovano lavoro (stabile) almeno 6 persone. Con profili e competenze professionali che non sono quelle che immaginiamo. A riprova della modernità e complessità di un settore percepito, in maniera erronea, come vecchio e tradizionale. Andremo a scoprire insieme alcuni profili, spesso altamente specializzati, attivi lungo la filiera della birra. Ecco il primo: TECNOLOGO DELLA BIRRA È una sorta di mastro birraio 4.0. che si occupa dell’elaborazione delle ricette e della produzione della birra. Unisce le competenze tipiche di un ingegnere chimico con quelle di un tecnologo alimentare. Il tecnologo Continua…

5°ricerca: le (insospettabili) professioni della birra

La nuova ricerca di Osservatorio Birra è adesso online e svela che in un paese che stenta a garantire la creazione di nuovi posti di lavoro, l’industria della birra va in controtendenza: dal 2015 al 2017 gli occupati sono aumentati di 4.400 unità (+5%) . Più del doppio rispetto all’andamento medio nazionale (nello stesso arco di tempo, in Italia, l’occupazione è cresciuta, dati ISTAT, di circa il +2%). Ogni giorno, dunque, nel settore della birra trovano lavoro almeno 6 persone. Cultura di prodotto, formazione e specializzazione: ecco i segreti per trasformare la passione della birra in mestiere. Una fotografia “insospettabile” di Continua…

Le (insospettabili) professioni della birra

La nuova ricerca di Osservatorio Birra è adesso online e svela che in un paese che stenta a garantire la creazione di nuovi posti di lavoro, l’industria della birra va in controtendenza: dal 2015 al 2017 gli occupati sono aumentati di 4.400 unità (+5%) . Più del doppio rispetto all’andamento medio nazionale (nello stesso arco di tempo, in Italia, l’occupazione è cresciuta, dati ISTAT, di circa il +2%). Ogni giorno, dunque, nel settore della birra trovano lavoro almeno 6 persone. Cultura di prodotto, formazione e specializzazione: ecco i segreti per trasformare la passione della birra in mestiere. Una fotografia “insospettabile” di Continua…